La famosa pagina dello Zibaldone leopardiano che descrive un un Giardino “in istato di souffrance”. Musica di T. Albinoni: Adagio in G minore per archi, violino e organo.
La famosa pagina dello Zibaldone leopardiano che descrive un un Giardino “in istato di souffrance”. Musica di T. Albinoni: Adagio in G minore per archi, violino e organo.
No, non posso accettare questo pessimismo! Sarebbe come se accettassi che il benessere e, sì, anche gli sprazzi di felicità che ogni giardino, ogni spazio di natura mi sanno dare, mi fossero regalati da mille sofferenze della natura stessa. Di consolazione mi è invece essere certa che la natura sappia curare se stessa e che il saggio giardiniere, in molte circostanze, la aiuti.
Splendide le fotografie, intima e toccante la musica.
"Mi piace""Mi piace"
pur provando le tue stesse consolazioni “essere certa che la natura sappia curare se stessa “, per me, dopo la lettura e l’ascolto di questo pensiero di Giacomo Leopardi, non sarà più la stessa cosa camminare sui corridoi del nostro orto/giardino. d’altra parte mi capita spesso di pensare alla gallina, al coniglio, al vitello quando (necessariamente) me ne nutro. quando vedo alla televisione le reclame degli omogeneizzati per gli amatissimi bambini penso alle stragi “con souffrance” dei vitelli. siamo così: viviamo grazie alla morte di altre vite. e non possiamo farci niente. è questo, al fondo, il pensiero di Leopardi. grazie per le tue considerazioni
"Mi piace""Mi piace"