“Wild Is the Wind” è l’undicesimo album in studio della cantante e pianista jazz Nina Simone, pubblicato nel settembre del 1966[3]. Questo album rappresenta un momento significativo nella carriera di Simone, dimostrando la sua versatilità e il suo talento eccezionale.
Contenuto dell’album
L’album contiene 11 tracce, tra cui:
- “Four Women”, una potente composizione originale di Simone che esplora le esperienze di quattro donne afroamericane[4].
- La title track “Wild Is the Wind”, una cover della canzone di Dimitri Tiomkin e Ned Washington, originariamente interpretata da Johnny Mathis[2].
- “Black Is the Color of My True Love’s Hair”, un arrangiamento di Simone di una canzone tradizionale[3].
- “Lilac Wine”, una cover della canzone di James Shelton[3][5].
L’album è stato prodotto da Hal Mooney e registrato tra il 1964 e il 1965 in varie sessioni a New York[3][6]. Simone è accompagnata da musicisti come Lisle Atkinson al basso e Bobby Hamilton alla batteria[6].
Lo stile dell’album attraversa diversi generi, dimostrando la capacità di Simone di spaziare dal jazz al blues, al folk e alla musica classica. La sua voce viene utilizzata principalmente come uno strumento, aggiungendo profondità e complessità alle interpretazioni[5].
L’album è stato elogiato per la sua profondità emotiva e la versatilità stilistica di Simone. In particolare, la sua interpretazione di “Wild Is the Wind” ha influenzato altri artisti, tra cui David Bowie, che ha registrato una sua versione nel 1976[2][5].
“Wild Is the Wind” rimane un’opera fondamentale nel catalogo di Nina Simone, dimostrando la sua abilità unica nel fondere diversi stili musicali e nel trasmettere emozioni profonde attraverso la sua voce straordinaria.
[1] https://en.wikipedia.org/wiki/Wild_Is_the_Wind_(album)
[2] https://en.wikipedia.org/wiki/Wild_Is_the_Wind_(song)
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Wild_Is_the_Wind_(album_Nina_Simone)
[4] https://www.stereophile.com/content/revinylization-52-nina-simones-seminal-wild-wind
[5] https://www.udiscovermusic.com/stories/nina-simone-wild-is-the-wind-album/
[6] https://www.ninasimone.com/albums/wild-is-the-wind/
[7] https://www.rs500albums.com/250-201/212
[8] http://thepigeonpress.org/reaction-nina-simone-pastel-blues-and-wild-is-the-wind/
TRACCE e SENTIERI 