Attorno alla storia di Eluana Englaro si sta dipanando un tema dominante del futuro: se è possibile la LIBERTA’ PERSONALE quando deve confrontarrsi con le LEGGI e le RELIGIONI.
Individuo-stato-dio: è la triangolazione delle vicenda.
Oggi la cronaca propone un altro intervento del ministro delle politiche sociali (ex socialista). Prima la diffida ad accogliere il corpo di Eluana, oggi:
(ASCA) – Roma, 4 feb – Il governo sta valutando l’idoneita’ della clinica ‘La Quiete’ di Udine e le modalita’ del ricovero della giovane in stato vegetativo per il suo ‘ultimo viaggio’. Lo ha detto il ministro del Welfare Sacconi intervenendo al Gr1 Rai. ”Abbiamo chiesto alla Regione Friuli – ha detto – informazioni circa il grado di abilitazione di questa casa di riposo”, ”perche’ – ha spiegato – lo stesso ricovero sembra sia stato realizzato con un fine di accudimento”. Il mio dovere, ha sottolineato Sacconi, ”e’ quello di non girarmi dall’altra parte di fronte a un tema cosi’ grande e, nel dubbio, insisto nel prendere la posizione che ho gia’ preso, anche a nome del Governo”.
