“Quando vi attraversa un pensiero, un’idea, o sentite un disagio, vi suggerisco di scrivere.
Perchè il pensiero, altrimenti, si perde.
Nella mente si affollano idee, intuizioni, emozioni.
Scrivere diventa allora un atto di salvataggio: è fermare un pensiero nel tempo, dargli forma, consistenza, peso.
In quel dialogo profondo con noi stessi, in quell’ascolto che si fa pagina, accade poco a poco qualcosa: ci sentiamo visti, accolti, vivi”
