Vediamo, finalmente (il film è del 2003), “Le invasioni barbariche” di Denis Arcand.
La storia si svolge a Montreal, Canada, fra ospedali, feed back ed un lago..
Professore di letteratura dalla vita libertina (già protagonista del precedente filim di Arcand “Il declino dell’impero americano”) si ammala gravemente di cancro a 50 anni.
Il figlio, con efficacia ed amore, gli organizza gli ultimi momenti, che saranno l’occasione per rivedere i miti della generazione nata negli anni ’50. Morirà accompagnato dalla ex moglie, gli amici e le amanti in una situazione “corale” che mette assieme ed elabora la vicenda collettiva di una generazione. I figlio torna in Europa con la moglie che ama, ma anche con il dubbio di avere perso un’altra possibilità della sua vita
Marie-Josée Croze, che interpreta la tossicodipendente che si assume la responsabilità dell’eutanasia, buca lo schermo con una recitazione indimenticabile.

