Con l’ora legale, complice anche il tempo solare, il crepuscolo non è più quello di una volta.
Arriva tardi, quando ormai sarebbe l’ora della “musica della sera“.
Allora, venendo meno l’ispirazione per la “musica del crepuscolo“, occorre fare qualcosa.
Qualcosa di adatto all’avvio della primavera. Anche se non ci sono più le mezze stagioni, ed anche se io sono pessimista sul tempo biografico e salto i cicli. In primavera pessimizzo il tempo che passa e penso che siamo già in autunno.
Occorre fare qualcosa. Ma cosa?
Ecco: complici Arsenico e Astime-commento 5 (più che un post questo è un appunto per un racconto poliziesco) avvio una raccolta musicale che chiamerò “Al risveglio“. Musiche energetiche che riattivano i sensi dopo l’assopimento del sonno notturno.
E cosa arriva?
Take Five
di Dave Brubeck. Dave Brubech, il contemporaneo di Giorgio Napolitano.
Un solo avvertimento: attenzione, molta attenzione, a Joe Morello al secondo minuto. Un “A solo” di batteria storico. Trova anche una frazione di secondo per grattarsi il naso (no! … per sistemarsi gli occhiali, come con più attenzione di me ha osservato dodo, nel commento 20) !

