dal primo pomeriggio alla sera da una stanza del centro storico di Como, 1 dicembre 2013

Ognuno di noi abita una «casa» , chiamiamola così. Attorno, a perdita d’occhio, la brughiera. Il fuoco è acceso, la tavola imbandita. Ma capita, guardando verso la finestra, che il vento ci faccia credere di trovarci là fuori — e ci si dimentichi di dove siamo davveroSi è «a casa»

Emanuele Severino

Un pensiero riguardo “dal primo pomeriggio alla sera da una stanza del centro storico di Como, 1 dicembre 2013

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.