
Stefania Battistini è una giornalista italiana inviata del Tg1, nata a Milano il 16 aprile 1977[1][3]. Laureata in Scienze della Comunicazione con 110 e lode, è diventata giornalista professionista nel 2007[3]. È nota per le sue reportage da zone di conflitto, tra cui Iraq, Kurdistan siriano, Nagorno Karabakh e, soprattutto, la guerra russo-ucraina[3].
Carriera e riconoscimenti
Nel conflitto ucraino ha documentato l’impatto umano della guerra, ricevendo un’onorificenza dal presidente Volodymyr Zelensky per il coraggio dimostrato[1].
Ha vinto premi come il Premio Internazionale Flaiano, il Premio Biagio Agnes e il Premio Maria Grazia Cutuli[1].
Durante la pandemia di Covid-19 ha raccontato l’emergenza in Lombardia, mentre per Rai Cultura e Rai Storia ha realizzato programmi sulla parità di genere, come Soffitto di cristallo[1][3].
Il caso del mandato di arresto russo
Nel 2024 è stata inserita nella lista dei ricercati dalla Russia con l’accusa di attraversamento illegale del confine durante un reportage nella regione di Kursk, realizzato con l’operatore Simone Traini[2][3]. Il governo italiano ha reagito convocando l’ambasciatore russo, definendo la decisione “singolare”[3]. Battistini ha vissuto episodi rischiosi in Ucraina, tra cui un assalto armato durante una diretta tv nel marzo 2024[2].
[1] https://tg24.sky.it/cronaca/2024/09/13/stefania-battistini-giornalista-rai
[2] https://beemagazine.it/tutta-la-storia-di-stefania-battistini-la-reporter-che-putin-vuole-vedere-in-manette-fenomenologia-di-un-caso-globale/
[3] https://www.unita.it/2024/09/13/stefania-battistini-chi-e-la-giornalista-rai-ricercata-da-putin-dove-e-nata-i-genitori-leta-e-i-figli/
[4] https://www.instagram.com/stefania_battistini/
[5] https://giornalismo.luiss.it/faculty/stefania-battistini/
[6] https://www.youtube.com/watch?v=6Sv1y4s0RHo
[7] https://www.sulpanaro.net/2025/04/alla-giornalista-stefania-battistini-il-premio-odoardo-focherini-per-la-liberta-di-stampa/
