PD: "Hanno commesso errori pazzeschi. Non è possibile che una leadership non sappia come vanno elezioni primarie come quelle pugliesi, sbaglino completamente l'approccio e si prendano una batosta del genere. Non è lecito da parte di una leadership degna di questo nome".

Massimo Cacciari sceglie Affaritaliani.it per una dura requisitoria contro il suo partito. “Bisogna ancora cominciare a camminare. Al momento è malfermo”. Poi rivela: “Bersani è stato scelto per rassicurare e consolidare lo zoccolo duro tra Toscana ed Emilia”. Infine il sindaco di Venezia lancia una proposta choc: “L’area Udc, l’area attualmente Pdl e l’area Pd possono benissimo trovare un’intesa e governare il Paese”.

Qual è lo stato di salute del Partito Democratico?
“Non granché migliorato rispetto a quello di qualche mese fa. Non c’è stata un’apprezzabile svolta con la segreteria Bersani”.

Il Pd è un malato?
“Il malato è uno che ha cominciato a correre e si becca l’influenza. Qui invece bisogna ancora cominciare a camminare. Al momento è malfermo”.

E’ giusto l’accordo con l’Italia dei Valori sulle Regionali?
“Come tutti i partiti personali, l’Idv – come Berlusconi – oggi può dire una cosa e domani un’altra. Oggi può fare un populismo di sinistra e domani essere reazionario. Non è facile prevedere i movimenti di Di Pietro. Comunque il problema fondamentale del Partito Democratico non è il rapporto con l’Italia dei Valori, bensì quello con il centro e l’Udc”.

Ma dopo le primarie in Puglia Casini si è allontanato…
“No, la Puglia è stato un incidente e la dimostrazione di una debolezza di leadership. Ma non ha allontanato le possibilità di un rapporto con l’Udc”.

Massimo D’Alema ha commesso qualche errore?
“Hanno commesso errori pazzeschi. Non è possibile che una leadership non sappia come vanno elezioni primarie come quelle pugliesi, sbaglino completamente l’approccio e si prendano una batosta del genere. Non è lecito da parte di una leadership degna di questo nome”.

E’ a rischio la segreteria di Bersani?
“Assolutamente no. Anche perché non c’è alcuna alternativa. E’ l’unico segretario che possa rassicurare e consolidare lo zoccolo duro del Pd tra Toscana ed Emilia. Per questo è stato scelto e per questo resterà fino a quando non so…”.

Un ritorno di Prodi?
“Che cos’è, una barzelletta?”.

Quante possibilità ci sono che il Partito Democratico torni a governare il Paese a breve?
“Sono molto alte, non come Pd. Dopo la fine della legislatura, con il naturale pensionamento di Berlusconi, si aprirà sicuramente una fase del tutto nuova in cui l’area Udc, l’area attualmente Pdl e l’area Pd possono benissimo trovare un’intesa e governare il Paese”.

Una sorta di Grosse Koalition all’italiana…
“E’ l’unica prospettiva con la quale l’Italia possa salvare il culo”.

Cacciari ad Affaritaliani.it: Pdl, Pd e Udc al governo insieme – Affaritaliani.it