MI MANCHI, poesia di Gianfranco Gentile, detto “Tato”. Inviata il 21 maggio 2020. grazie !!!

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MI MANCHI

Mi manchi

come il sorriso alla persona adirata,

come il dolce suono a una chitarra stonata,

come il sole ad una brutta giornata.

Mi manchi

come il vento alla vela sul mare,

come il conforto al malato terminale,

come l’aria a chi sta per annegare.

Mi manchi

come il bel panorama ai gitanti,

come l’intimità a due amanti,

come le loro vittime ai briganti.

Mi manchi

come il seno materno al neonato,

come l’acqua al deserto inaridito,

come il consiglio fraterno di un amico.

Mi manchi

come al goloso un tiramisù,

come la gravità a chi sta lassù,

mi manchi e tutto manca se manchi tu.

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