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un estratto:
Il jazz dunque, quasi per definizione, ama l’imprevisto, perché è l’elemento che può portarti a prendere in considerazione una strada che avevi scartato o che non ti era venuta in mente. Quello che altri chiamano errore. Il jazz è un percorso di vita in cui tutto quel che accade viene accolto con gioia perché nasce da quel momento preciso e vive in quel momento. È l’elogio del presente. Paolo Fresu racconta spesso che un signore — poco abituato al suono del jazz e all’ improvvisazione — si è presentato al termine di un concerto chiedendo dubbioso: «Ma il jazz le note ce le ha?». Ecco la risposta: Ebbene sì! Ce le ha, ma dalle note parte per andare verso l’ignoto.
Categorie:musica Jazz