Mark Strand (2003)
89 nuvole, Ed. L’Obliquo
Traduzione di Damiano Abeni
Semplicemente 89 linee di cui lo stesso Strand dice “Il libro è composto da una lista. La lista è costituita dall’uso ripetuto di un’unica parola … Il significato a volte importa, a volte no. Queste nuvole le si può leggere in tutta souplesse sia prima di addormentarsi che al risveglio”.
In questo periodo in cui la souplesse le è del tutto negata, TartaRugosa immobilizzata e più che mai rannuvolata legge e guarda il cielo.
Dice Strand:
20. Le nuvole sono pensieri senza parole
Allora TartaRugosa sceglie per rincuorarsi queste 5 linee:
42. Le nuvole svaniscono prima che sia dato loro un nome
45. Una nuvola con la testa non è una nuvola
57. Una nuvola buona non tuona
61. La giostra delle nuvole la si guarda a bocca aperta
66. Le nuvole non possono sbarrarti il passo
Se è vero che:
21. Le nuvole sono schiave del vento
TartaRugosa, fiduciosa, attende che:
87. Ecco che torna la nuvola, tutta spuma e bagliore