cari Carlo Pozzoni e Vincenzo Guarracino
permettetemi, in quanto “amici di luogo”, di fare alcune considerazioni che mi derivano dal mio mestiere (sociologo)
c’è una grande differenza fra l’uso dei quotidiani (e riviste) e quello del web
Nei giornali c’è la RECENSIONE (la desiderata e spesso agognata “recensione”) che dipende dagli umori, dalle preferenze, dai gusti del cosiddetto critico (a proposito : perchè qualche volta i “critici ” non provano la fatica di scrivere un racconto, un romanzo, una poesia? provino loro almeno una volta l’ebbrezza del rapporto autore/lettore)
la recensione, quando arriva è UNA , è quella e poi basta
il web consente quella che oggi si chiama, in linguaggio tecnico, la “disintermediazione”. Si può stabilire il rapporto diretto autore/lettore o quello opera/lettore
e si può farlo senza i filtri dei direttori, dei professori di università, dei critici, dei “gestori della cultura secondo la loro visione” …
ma c’è un altro vantaggio, inestimabile, sul web il messaggio può essere ripetuto. Non è “uno” , ma è quel che serve lungo il corso del tempo. Anche tanti. A distanza di settimane, mesi anni
ecco: io uso il web per “disintermediarmi” (e aggiungo, con un filo di volgarità, per fottermene dei gestori del potere culturale e comunicativo)
dato che sono un ENTUSIASTA dei libri di Guarracino (quelli su Como, quelli su Spallino, su Leopardi ecc) rilancio ancora (ecco la “disintemediazione”) i libro bellissimo da voi pubblicato, aggiungendo le fotografie. Con il mio solo rammarico di non avere portato con me il prezioso registratorino Olympus per registrare l’incontro
e poi ancora nei tempi futuri. Questa è la differenza
ecco qui. Basta un link:
https://coatesa.com/…/vincenzo-guarracino-lago-darte-e-di-…/
e
https://coatesa.com/…/…/bibliografia-di-vincenzo-guarracino/
saluti cari a voi
Un pensiero su “riflettere in tema di DISINTERMEDIAZIONE ispirato da una lettera inviata a Vincenzo Guarracino e Carlo Pozzoni per il libro: LAGO D’ARTE E DI POESIA. In gita sul Lario in compagnia di artisti e scrittori, 2016”