alcuni HAIKU per l’esistenza

l’amore del gatto: indifferente anche al riso rimasto sui baffi Tan Taigi ----------------------------------- si sveglia e sbadiglia, il gatto; poi, l’amore Kobayashi Issa ----------------------------- Cade a terra tutt’intero un fiore di camelia, dalla corolla cola la sua acqua Basho -------------------------------------- Una camelia cadendo ha versato via la sua acqua racchiusa Basho ---------------------------------- nel giardino davanti … Continua a leggere alcuni HAIKU per l’esistenza

Un Haiku sul “qui ed ora”

Soffio leggero,foglia danza sul sentiero—vivo il momento.

Haiku ispirato dal luogo della Panchina del Chicco, 18 agosto 2025

Sguardo che cerca,tra tracce d’erba e vento —sentiero muta. vedi anche https://traccesent.com/2025/08/17/i-luoghi-dello-stare-nellorto-giardino/ il testo dell'Haiku è stato rintracciato da Perplexity

Civardi Ornella (a cura di), illustrazioni di Kaori Yamaguchi, 365 HAIKU. A ogni giorno la sua poesia, NuiNui editore, 2025

vai a: https://antemp.com/2025/04/11/civardi-ornella-a-cura-di-illustrazioni-di-kaori-yamaguchi-365-haiku-a-ogni-giorno-la-sua-poesia-nuinui-editore-2025/?page_id=15811 https://youtu.be/Zvz3SCh1kqY?si=Zti5fi6kR9aeLxp1

Magrin Nicola, Primavera, estate, autunno, inverno. 100 Haiku scelti e tradotti da Irene Iarocci, Salani editore, 2024

scheda dell'editore: https://www.salani.it/libri/primavera-estate-autunno-inverno-9788831021982 La fragranza delicata dei fiori di ciliegio, il sole infuocato che finalmente si placa quando incontra il mare, un frutto di melograno abbandonato a terra tra le foglie gialle e scricchiolanti, il silenzio frastornante della prima neve che luccica sotto un raggio di pallida luna. Cento haiku per quattro stagioni più una, … Continua a leggere Magrin Nicola, Primavera, estate, autunno, inverno. 100 Haiku scelti e tradotti da Irene Iarocci, Salani editore, 2024

certi grandi poeti zen che scrivevano bellissimi haiku, e poi li mettevano in una bottiglia per abbandonarli alla corrente di un fiume

"In Giappone si racconta di certi grandi poeti zen  che scrivevano bellissimi haiku,  e poi li mettevano in una bottiglia  per abbandonarli alla corrente di un fiume.  Per chiunque sia scrittore, questo è un profondo esempio di mancanza di attaccamento... E' un esercizio di disinvoltura e di generosità. Uno scrive, non rilegge, abbandona al mondo ciò … Continua a leggere certi grandi poeti zen che scrivevano bellissimi haiku, e poi li mettevano in una bottiglia per abbandonarli alla corrente di un fiume

Notte con Luna, di Papavero di campo: Tre d'ottobre, Luna quasi piena. Haiku "graffi di luna"

papavero di campo: Tre d'ottobre. Ore 20,11 - 20,33. Luna quasi piena. Haiku "graffi di luna" Blogged with the Flock Browser

Haiku mesto

Due di novembrecolori di foglieriposano in terra(o quasi)Fotografie di Luciana

Haiku d’autunno

domenica d'ottobrefoglie rosseaccese nell'ariaCrediti:L'incoraggiamento a cimentarmi con un haiku localistico e nostrano è di Papavero di campo.Le fotografie sono di Luciana

I miei personal Haiku

I miei personali “quasi Haiku”

 

I miei personali “quasi Haiku”: luci tremanti sull’acqua; pioggia leggera di notte; le esistenze si svelano; ombra in estate e ronzio d’api; note nella notte; cipresso è freccia; rosa d’acqua; Ampelopsis; cancello verde; finisce la tenace presenza del gatto selvaggio. Paolo Ferrario, estate del 1994

I miei personali “quasi Haiku”: “Gusci sull’acqua …

Paolo Ferrario, I miei personali “quasi Haiku”, ricordi dei primi anni ’90: legno di abete bianco; luce della sera; ronzio d’api sulla cupola verde