“Pensa agli ALBERI che se ne stanno lì dritti, insieme, in un bosco.
Non parlano ma percepiscono la presenza reciproca”
in Thich Nhat Hanh, Sedersi in consapevolezza, Terra Nuova edizioni, 2015, pagina 17











































“Pensa agli ALBERI che se ne stanno lì dritti, insieme, in un bosco.
Non parlano ma percepiscono la presenza reciproca”
in Thich Nhat Hanh, Sedersi in consapevolezza, Terra Nuova edizioni, 2015, pagina 17
Purtroppo questo è il primo viaggio in cui non ho tenuto il mio consueto diario di bordo.
L’equipaggio è formato da Gabriele, Carla e Carlo , nipote sedicenne che – provvisto di adeguata autorizzazione scritta e documenti dei genitori idonei a consentire il passaggio delle frontiere - ci accompagna nel viaggio in Inghilterra.
Partenza come al solito tirata per i capelli, tra impegni di lavoro pressanti e molto faticosi, stanchezza accentuata dai ripetuti e frequentissimi viaggi sù e giù da Bologna per monitorare la situazione della nonna Graziella.
Gabriele ripulisce il nostro vecchio Biagio, abitato anche da una piccola quanto inesauribile colonia di formichine .
Venerdì 10 giugno finiamo le operazioni di carico alle 10 di sera, stravolti e rischiamo di partire senza i documenti del camper, rimpinzato di ogni prelibatezza italiana (cotolette, polpette, risotti veloci, coppa, prosciutto, salsiccia, condimenti, cardo, dolcezze varie-miele-cioccolato-noci)…. che attirano sporadiche formichine solitarie. Piove, e…
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presentazione del romanzo:
i miei appunti:
vai al post dedicato alla intera serata di presentazione del libro:
(clicca sulla prima immagine per vederle in sequenza)
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Alberto Angela ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle “Meraviglie” italiane, quelle che ci rendono una vera e propria “penisola dei tesori”. Un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
ANTEPRIMA 2019:
PER LE PUNTATE PUBBLICATE DA RAYPLAY
qui Paolo Ferrario, ATTIMI DI LUOGO, Amaltea di Coatesa, 1992-1995 in formato pdf:
Rasiglia da sempre è sinonimo di acqua. Acqua intesa come risorsa utilizzata dall’uomo, attraverso tecniche e tecnologie sostenibili in piena armonia con gli ecosistemi ed i cicli naturali, per la propria sopravvivenza, per creare benessere e sviluppo.
Per Arpa Umbria Rasiglia rappresenta un laboratorio di diversità e complessità, un paradigma della “comunità sostenibile”, dove gli elementi dell’ecosistema e dell’ambiente fisico contribuiscono in maniera sincretica alle funzioni sociali e ai processi naturali.
Curiosando sul web si possono trovare diverse notizie, immagini, video e racconti su Rasiglia; in questa pagina abbiamo raccolto alcuni video per i più curiosi.
Racconti in video ed immagini del nostro piccolo e suggestivo paese.
vai a
http://www.rasigliaelesuesorgenti.com/index.php?option=com_content&view=article&id=27&Itemid=34
caro Duccioieri ci è arrivato il tuo ultimo libro:Foliage. Vagabondare in autunno, Raffaello Cortina editore
ti ringrazio (e con me anche Luciana) per il tuo gentilissimo pensiero e ricordolo sto leggendo con passione e attivando tutte le mie parti di personalitàdevi sapere che vado tutti i giorni (in battello) fra como e coatesa e – ti assicuro – che questa lettura intensifica il paesaggio che guardo da ormai quasi 70 anni (pensa che mi ricordo di me quando attorno forse ai 3 anni guardavo il lago dal giardino che i miei genitori abitavano a Torno, sempre sul lago di Como)mi colpisce sempre la tua scrittura densa, il linguaggio ricco e le connessioni letterarie e culturali che utilizzi per far percorrere con te il lettore. il tuo “ciliegio di via Giotto” è commovente. Dovrò fare una conversazione anch’io con il fico di 60 anni che “sta” nel giardino orto di Coatesanon siamo ancora riusciti a farti vagabondare in quel luogo e allora ieri ho fatto “foliage” proprio lassùte le dedicoil tuo libro è talmente bello che illuminerà la “quinta stagione” su tutti i blog che costruisco (uno anche per Luciana) nel tempo (traccesent.com; tartarugosa.com; antemp.com)GRAZIE ancorasempre con la speranza di passeggiare con te lungo le 10 terrazze di Coatesa
2. Poi camminata dal bar Pianta dell’infanzia fino ai cancelli della Pliniana:
3. Ora il pezzo del sentiero della Via Regia
4. All’incrocio con lo stradone che porta Molina e discesa verso Faggeto:
5. In cammino sullo stradone verso Pognana:
qui è dove è sepolto il cane della mia infanzia Pantò
6. L’imbarcadero di Pognana visto da terra:
7. Pognana vista dal lago
Rapido video che fa vedere, dal lago, il percorso a piedi da Torno a Pognana
vai alla schede dell’editore Gangemi:
http://www.gangemieditore.com/scheda_articolo.php?id_prodotto=6237&isbn=9788849230970
L’architettura è la maggiore espressione dell’immaginazione quale fondamento della creatività e manifestazione peculiare della psiche. L’arte del costruire, più di ogni altra competenza, si nutre del rapporto tra lo psichismo e il territorio e proprio per questo motivo assume varie modalità di realizzazione. È facilmente comprensibile, perciò, quanto l’architettura possa influenzare la psiche di chi la abita o di chi ne viene a contatto. Chi progetta costruzioni o si occupa di urbanistica deve necessariamente essere capace di comprendere lo psichismo e le esigenze dell’utenza. Soltanto a queste condizioni l’architettura può promuovere salute e spargere benessere. In questo abbraccio difficile, ma avvincente, se l’architettura e l’urbanistica disciplinano i volumi e gli spazi, la psicologia ne offre una chiave di lettura fondamentale attraverso lo studio dei processi psicoemotivi dell’essere umano. Il legame tra le due branche della scienza è indiscutibile e i luoghi, i volumi, le aree, le forme, gli arredi sono vitali tanto quanto l’affettività e le relazioni famigliari.
Ivan Battista, psicoterapeuta, saggista, scrittore ha pubblicato: Cara Mille ti scrivo: analisi psicologica delle scritte sulle banconote da mille lire (1993); Kentauros: istinto e ragione nella psicologia del motociclista (1994); Orfani di genitori viventi: individuazione e relazione nella cultura del narcisismo (1998); Depressione: tutti i colori del buio (2002); Moto d’amore: quattro storie di corsa (2005); Amori d’ufficio: come orientarsi nel labirinto delle relazioni illecite nate nel posto di lavoro (2007); Specchio delle mie brame: psicologia della chirurgia estetica (2008); Assalto all’amore: contro le banalità del più antico e nobile dei sentimenti (2012). Ha collaborato alla stesura del Dizionario di Psicologia (1995). Ha collaborato alla stesura del Grande Dizionario Enciclopedico di Omeopatia e Bioterapia.
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![]() | ![]() Resoconto filmato Resoconto video, a cura del professor Paolo Ferrario, del pomeriggio di giovedì 11 dicembre presso l’Università dell’Insubria e la Basilica di Sant’Abbondio (via Regina): – Cronaca illustrata del dramma (Gerardo Monizza);– Storia della basilica e degli affreschi (Fabio Cani). |
PAOLO FERRARIO, Il Genius loci come angelo del luogo, in ANGELICAMENTE, il senso dell’angelo nel nostro tempo, a cura di Baldo Lami, Zephyro edizioni, 2010, p. 45-57
INDICE DEL SAGGIO:
1. L’evento
2. Relazioni fra gli angeli e gli uomini
3. Il Genius loci
4. I luoghi concreti
5. Gli elementi dei luoghi
6. Ritorno a casa
Presentazione, 28 novembre 2010:
Bibliografia:
BIBLIOGRAFIA
Amman R., Il giardino come spazio interiore, Bollati Boringhieri, Torino 2008
Bachelard G., La terra e il riposo, le immagini della intimità (1948), Red Edizioni, Como 1994
Benjamin W., Il viaggiatore solitario e il flâneur, Il Nuovo Melangolo, Genova 1988
Berger P. L., Il brusio degli angeli, Il Mulino, Bologna 1969
Bevilacqua F., Genius Loci. Il dio dei luoghi perduti, Rubbettino, Catanzaro 2010
Calvino I., Lezioni americane, Mondadori, Milano 2000
Demetrio D., Filosofia del camminare. Esercizi di meditazione mediterranea, Raffaello Cortina, Milano 2005
Demetrio D., Ascetismo metropolitano. L’inquieta religiosità dei non credenti, Ponte alle Grazie, Firenze 2009
Galli M., Edgar Reitz, Il Castoro Cinema, Milano 2006
Guardini R., Rainer Maria Rilke: le Elegie duinesi come interpretazione dell’esistenza (1953), Morcelliana, Brescia 1974
Hillman J., Il piacere di pensare, conversazione con Silvia Ronchey, Rizzoli, Milano 2001
Hillman J., L’anima dei luoghi, conversazioni con Carlo Truppi, Rizzoli, Milano 2004
Jonas H, Memorie. Conversazioni con Rachel Salamander, Il Melangolo, Genova 2009
Michael J., Il giardino allo specchio. Percorsi tra pittura, cinema e fotografia, Bollati Boringhieri, Torino 2009
Moore T., L’incanto quotidiano, Sonzogno, Milano 1997
Peregalli R., I luoghi e la polvere. Sulla bellezza dell’imperfezione, Bompiani, Milano 2010
Rilke R.M., Elegie Duinesi, (1922), Le Lettere, Scandicci 1992
Stevens W., L’angelo necessario, SE/ES, Milano 2000
Wenders W., Stanotte vorrei parlare con l’angelo. Scritti 1968-1988, Ubulibri, Milano 1988
Paolo Ferrario è sociologo ed è stato docente universitario a contratto alla Università Ca’ Foscari di Venezia e alla Università di Milano Bicocca.
Attraversa il suo Destino nell’ultimo tratto di vita tra partecipazione alla Polis e alla necessità esistenziale di ancorarsi in un Luogo, che si è concretizzato a Coatesa in luoghi del Lario.
Ha scritto solo libri di saggistica nel campo delle politiche sociali applicate ai servizi e questa è la sua prima escursione nella ricerca simbolica.
Nel diario reticolare Tracce e sentieri. Luogo Tempo Eros Polis Destino si trovano altri segni del suo percorso individuativo.
VEDI ANCHE:
Un’esperienza di lettura e interpretazione del territorio urbano svolta con gli studenti del CdS triennale di sociologia,
modulo: “Città e organizzazione dello spazio” e con studenti del CdS Magistrale, modulo:”Progettazione dei sistemi territoriali” , tenuti dal Prof. Giampaolo Nuvolati A.A .20013-2014