vai a
È morto il disegnatore francese Jean-Jacques Sempé – Fumettologica






altre immagini di Sempè:
dal blog Le Scritteriate: https://lescritteriate.com/2021/11/20/lincanto-di-uno-sguardo/
Emmanuel Lévinas:
Noi chiamiamo volto il modo in cui si presenta l’Altro. Questo modo non consiste nel mostrarsi come un insieme di qualità che formano un’immagine. Il volto d’Altro distrugge ad ogni istante e oltrepassa l’immagine plastica che mi lascia. […] La vera natura del volto, il suo segreto sta altrove: nella domanda che mi rivolge, domanda che è al contempo una richiesta di aiuto e una minaccia.
Van Gogh Il buio che si fa luce Saverio Falcone La Biblioteca di Vivarium, 2016L’intento dell’autore di questo libro è stato quello di rintracciare, nella vita e nell’opera di Vincent van Gogh, il sotteso filo archetipico, intriso di miti e di immagini primordiali solari, piuttosto che porre l’accento.. |
L’intento dell’autore di questo libro è stato quello di rintracciare, nella vita e nell’opera di Vincent van Gogh, il sotteso filo archetipico, intriso di miti e di immagini primordiali solari, piuttosto che porre l’accento (e unirsi con ciò alla già nutrita schiera dei patobiografi del pittore olandese) sul disagio psichico dell’artista e sul nesso (peraltro discutibile) di arte e follia.
La ricerca figurativa e cromatica di van Gogh sembra avere seguito un percorso circolare paragonabile alle quattro fasi (Nadir, Alba, Zenit, Tramonto) del quotidiano ciclo eliogenetico: van Gogh è partito dal Nero ed è, passando dai processi di imbiancamento, ingiallimento e inverdimento, tornato al Nero.
Ulteriori amplificazioni conducono dal Giorno all’Anno solare, dalle Ore alle Stagioni. E, analogamente, dal quaternio della suddivisione Crono-grafica ai quattro punti cardinali (Nord, Est, Sud, Ovest) della suddivisione Geo-grafica.
La grandezza di un artista consiste probabilmente nel fatto che riesca a dare forma linguistica, a incanalare in espressione comunicabile la straripante urgenza del suo complesso autonomo creativo. Così se Vincent van Gogh può essere considerato una sorta di profeta del Dio Elio, che con la sua pittura rimise in auge arcaici e obliati culti e ierofanie solari, non deve altresì essere dimenticato che egli poté raggiungere questi risultati solo a prezzo di una strenua lotta per salvaguardare il lato umano di se stesso – il proprio Io, la propria personalità cosciente – dalla travolgente possessione della sua eruttiva ispirazione solare (“Col mio lavoro rischio ogni giorno la vita!”). L’arte di van Gogh è frutto per così dire miracoloso di questo squassante scontro interiore.
Su questa mai sopita contraddizione, la vita dell’uomo e l’opera dell’artista procedettero all’unisono rischiarandosi reciprocamente la via. La loro gestazione nel grembo della Notte fu lunga e travagliata: van Gogh venne alla luce, nacque una seconda volta, quasi trent’anni dopo la sua nascita biologica. Soltanto nel luglio del 1880, all’età di 27 anni, sentì la chiamata del Padre che lo aveva scelto come figlio e profeta. Per lui era tempo di “muta”. Provava, dopo anni di lontananza, “nostalgia per il paese dei quadri”. Ebbe allora la premonizione – in apparenza del tutto infondata – che sarebbe diventato pittore, il Pittore della Luce.
Alain Korkos ci porta, con Entrate nel quadro, alla scoperta di alcune opere d’arte che devono la loro celebrità a certi singolari dettagli ben nascosti nella scena del quadro… Ma qual è quel dettaglio tanto speciale che le ha rese famose? Perché per esempio La cena in Emmaus del Caravaggio fece tanto scandalo? Cosa si cela dietro al misterioso sorriso di Monnalisa? Che ci fanno i puttini ne La Madonna Sistina di Raffaello?
62 quadri ci raccontano storie insospettabili, commoventi o divertenti, tristi o buffe, ma sempre sorprendenti. Sbirciate dallo spiraglio che queste opere vi aprono per riflettere sui loro particolari più segreti. Dai piccoli aneddoti alla grande Storia, Alain Korkos ci fa entrare nel mondo della pittura da una porta di servizio che svela innumerevoli misteri…
vai a
Entrate nel quadro! Alain Korkos