ANNA B. (14 Marzo 1942)
Categoria: Anna B, 14/3/42
il PETTIROSSO. Dipinto a mano donato a L. da C. e A. il 6 gen 22


mi ricordo il dono di Anna e Carla in occasione del 25 dicembre 2020: LA SCIARPA con disegno CASHEMERE
Paolo, tu sei … di A.B. , 29 marzo 2020
Paolo, tu sei la somma di tutti i tuoi libri,
le tue Musiche
le tue immagini,
ma la necessita’ che tu senti di capire per te e per la societa’, di andare nel futuro con conoscenza, con consapevolezza, ti spingono a cercare altre fonti da leggere e analizzare.
Per questo i libri, le musiche le immagini non ti bastano mai, come non ti bastano mai i semi, le piantine, gli alberi che curi con tutta la tua emotivita’ come curi i gatti fragili e godi nel vederli crescere e arricchire la tua, la vostra vita!
Ciao! Alla prossima!
Ricordo di VENEZIA. 32 vedute. Dono di Anna e Carla B., 27 dicembre 2019
anni ’60 e ’70 a COMO: ricordare il disegno tessile di FIORIO (e il “lucidista” Guido Ferrario) attraverso una conversazione. Fotografie di un gruppo di FOULARD e un grafico di Giovanna Baglio sul ciclo della stampa tessile
“A quei tempi FIORIO
faceva storia per la QUALITA’ DEL DISEGNO TESSILE
e per la produzione dei FOULARD”
frase presa da una conversazione con Anna Bignami, a Como, il 3 aprile 2019
Questo ricordo è associato alla STAMPERIA ANGELO MAESANI , che stampava solo la SETA
da una dispensa di Giovanna Baglio (in https://coatesa.com/2019/04/03/il-prodotto-tessile-fibre-e-filati-slides-di-giovanna-baglio-ccia-como-2007/):
vai al sito della AZIENDA FIORIO
il GLICINE di casa B., a Lanzo Intelvi, estate 2018
FRANCO SPAZZI che “si tiene assieme” con EMANUELE SEVERINO. Grazie ad Anna e Carla
i DONI della transizione dal 2017 al 2018 di A. e C.
KIPLING RUDYARD, Capitani coraggiosi, Casa editrice A. Corticelli, 1943. Un ricordo di A. e C.
Franco Spazzi, La cuscénza di tram, note di Alberto Casiraghy e Alberto Castaldini, Interlinea edizioni, 2011
Franco Spazzi è un archeologo della lingua.
Franco Spazzi è di più: è un unico inventore della lingua, a partire da quelle profondità.
Ringrazio tantissimo A.B. che me lo ha fatto conoscere e ringrazio Franco per avermi fatto dono di questa sua preziosa opera.
La parola “opus” si addice alle sue creazioni
Paolo Ferrario, 9 febbraio 2017
nel rosso intenso, trasparente e indelebile
Alessandro Di Falco, FONDALI. Poesie, nota di Bruno Perlasca, acquerelli di Franco Spazzi, I Frutti dell”Albero , 2016
Un Autore che mi ha segnalato A.B. il 31 gennaio, durante la nostra periodica chiaccherata del caffè
lettera di Luciana ad A. e C.
Dedica per il dono di Massimo Recalcati, L'ORA DI LEZIONE, Einaudi 2014
Ai tartarugosi il 1° dell'anno con A e C
verso Natale: i DONI di A e C
alcuni dipinti appesi in casa di A e C B
una dedica (quasi improvvisata) di Basilio Luoni
A B: mi ricordo la maestra che in 5a elementare mi diceva:" ti perdi in un bicchier d'acqua".
mi ricordo la maestra che in 5° elementare mi diceva:” ti perdi in un bicchier d’acqua”.
il centro storico di Como, dall'ottavo piano di casa B
Vittorio Novi (1966-1955), la Thailandia restaura le opere dello scultore della Val d’Intelvi, 25 novembre 2014
Gruppi di LETTURA E RIFLESSIONE
28 anni di matrimonio: felice anniversario
Un caro abbraccio a te ed a Luciana
Compleanni: Anna B, 14 Marzo 1942
una lettera, molte riflessioni in tema di CONDIVISIONE DI INTERESSI COMUNI e connesse frustrazioni relazionali
da una lettera ad una amica
cara ***
lettera notturna a C sul dopo elezioni politiche 2013
ciao c
l’augurio di “saper stare” dentro alla possibilità, Paolo e Luciana, 31 dicembre 2012
L’ERRORE E LA POSSIBILITA’
Chi non spera l’insperabile non lo scoprirà,
poiché è chiuso alla ricerca
Eraclito
Dove eravamo rimasti?
Esattamente un anno fa eravamo qui: “Continua il tempo della crisi e, proprio per questo, il 2012 sarà più che mai centrato sulle risorse della Polis, ossia sul vincolo del “tenersi assieme”, perché nessuno può farcela da solo” (31 dicembre 2011 )
Qualcuno ha tenuto la barra del timone e, nonostante una ciurma tutt’altro che responsabile, ha evitato che la nave affondasse.
Una crisi sociale, culturale, personale come quella in cui ancora siamo, mostra l’evidenza dei fatti: abbiamo attraversato decenni di ERRORI.
Il significato letterale di errare è: vagare e sbagliare.Ancora più precisamente è: mancare il bersaglio.
La storia insegna, solo dopo gli eventi, che sempre si cade in errore perchè le nostre menti seguono lo schema idea-realizzazione-esito.
Tuttavia, nel nostro tempo più che mai, dovremmo prendere atto che l’esito non dipende mai unicamente dagli ideali che hanno mosso il progetto iniziale (sempre che la storia del “secolo breve” abbia insegnato qualcosa).
Ogni risultato da ciascuno di noi auspicato dipende dalle infinite altre volontà che sono in gioco a livello planetario.
Prendiamone coscienza: non sappiamo e non possiamo più fare previsioni.
Ma, proprio per questo, ogni persona diventa protagonista della POSSIBILITA’.
Possibile deriva da posse, cioè da potis esse, nel senso di “essere padrone di”. Il primo significato è “ciò che posso fare” o “ottenere”. In senso più ampio, possibile è “ciò che può accadere”, verificarsi, entrare nella nostra esperienza.
E’ proprio la situazione di incertezza che incrementa la responsabilità dell’agire di ciascuno.
Sostiene Massimo Cacciari:
“anche laddove tu non riesca a definire un senso, puoi cercare di agire come se in quel momento ne andasse della tua vita nella sua interezza. Noi siamo chiamati comunque a decidere, a risolverci. L’interrogarci è una risoluzione”
BUON FUTURO
con l’augurio di “saper stare” dentro alla possibilità
Paolo e Luciana, 31 dicembre 2012
Fonti:
Eraclito, Fr CXIX, nella traduzione di Giorgio Colli
voce Possibilità di V. Mathieu in: Enciclopedia filosofica Bompiani, pag 8821
Massimo Cacciari, lezione su Storie ed errore, Monza 23 febbraio 2012
chiaccherata con Luca su Silvia Montefoschi e il Vangelo di Giovanni tradotto da Santi Grasso
caro Luca
IL VANGELO DI GIOVANNI commento esegetico di Santi Grasso, Città Nuova 2008, pag 982
Conversare su IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI attraverso la voce di EMANUELE SEVERINO, incontro in casa di amici “riflessivi” con Paolo Ferrario, Como 6 Giugno 2012, ore 21. Dispensa e Audio
Conversare su
IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI
attraverso la voce di EMANUELE SEVERINO
incontro con Paolo Ferrario, Como 6 Giugno 2012
A dimostrazione dei temi trattati oggi da Emanuele Severino alla luce del primo pensiero filosofico basta scorrere i titoli del libro
LA BILANCIA, pensieri del nostro tempo, Rizzoli Bur, 1992/2011:
- tramonto del marxismo
- bipolarismo
- imprenditori e globalizzazione
- le capacità di previsione in tempi incerti
- il disarmo
- l’europa e l’europeismo
- guerra del golfo
- democrazie e capitalismo
- droga
- pena di morte
- eutanasia
- pace e guerra
- le paure e la paura
- giustizia
- nichilismo e scienza
- mezzi e fini dentro l’Occidente
Riprendiamo la questione del “cos’è la filosofia” (trattata già nel primo incontro) attraverso il metodo dell’analisi etimologica che è strutturante nelle scalette argomentative di Severino:
C’è anche il problema della obiettiva difficoltà dei temi e delle mappe cognitive necessarie ad affrontarli. Per nostra fortuna da una decina d’anni Severino ha avviato una generosa opera di “semplificazione” che passa soprattutto attraverso la partecipazione a convegni, le lezioni didattiche nei cinema e nelle piazze, gli articoli sul Corriere della Sera:
La conversazione sul tema degli ETERNI parte dalle domande fondamentali che ogni individuo si pone quando diventa autoriflessivo.
Per questo ascoltiamo due audio:
- dal film Genesis di Claude Nuridsany e Marie Perennou, 2006: 1-Genesis-il Principio
- dal film Il cielo sopra a Berlino di Wim Wenders: 2.cielo sopra berlino Wwenders
Un ulteriore passaggio avviene attraverso la lettura di una parte cruciale del SIMPOSIO di Platone
- la lettura dell’attore Carlo Rivolta: 3.Simposio per non Morire
Per accostare la sequenza: Tutto, Essere, Nulla
occorre partire da Parmenide:
e leggiamo qui quale interpretazione ne dà Severino:
A corredo del precedente testo, cominciamo a tracciare a grandi linee il tema del “perchè le cose sono eterne” e del Tempo, attraverso un audio: 5.Sev-Eterni e Nulla
Una parziale linea di comprensione (parziale per noi “dilettanti” della filosofia) è il tema del “Ricordo” e del “Ricordare”.
Ascoltiamolo dalla voce diretta di Severino:
- ” … il ricordare è importante …”: 4.SevRicordare-Eterni-Istante
Percorriamo alcune pagine di IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI, Rizzoli 2011
- il primo ricordo: sotto il tavolo
- il fratello Giuseppe
- il ginnasio e il liceo
- la musica
- la casa della nonna
- la moglie Esterina
- la storia di professore universitario
- …
Il racconto autobiografico si intreccia con i grandi temi evocati, e in particolare quello della follia essenziale che “si esprime nella persuasione che le cose escono e ritornano nel niente”
Amplifichiamo la riflessione ancora attraverso un audio:
- …. non dovrà accadere la messa in questione di quella che sembra la evidenza di tutte le evidenze …: Eterno-Sole-Severino
La discussione si dipana su vari livelli, ciascuno molto personale e filtrato dalla propria esperienza e dai propri vissuti.
Concludiamo la serata con queste potenti parole pronunciate da Emanuele Severino in una lezione tenuta a Monza: