Cadavrexquis: Allāhu Akbar

.... in questi ultimi mesi ho voluto seguire un po' i disastri provocati dall'islam in giro per tutto il mondo. Non occorre andare a cercarli con il lanternino: un minimo di attenzione e il gioco è presto fatto. Per chi volesse verificare la bontà di quello che potrebbe aspettarci in futuro, ecco un assaggio di … Continua a leggere Cadavrexquis: Allāhu Akbar

Berlino 9 novembre 1989 – 9 novembre 2009 In Heimat 3 di Edgar Reitz Clarissa e Hermann si ritrovano. E' arrivato il tempo di "fare una casa"

Il 9 novembre 1989 segna la caduta del muro di Berlino.A me piace ricordare questa data periodizzante con l'intensa curiosità intellettuale ed emotiva che ho provato vedendo il ciclo dei film di Heimat 3 di Edgar Reitz.

La caduta del muro nei libri: in una bibliografia sterminata

La città di Berlino e la sua peculiare vicenda storica sono stati oggetto di studio, ma hanno anche fatto da sfondo a romanzi o sono stati raccontati tramite raccolte fotografiche o ancora sono state raccontate nelle guide della città. Ne è un esempio l’ultimo libro di E. Affinati, che si intitola Berlin (ed Rizzoli, 2009) … Continua a leggere La caduta del muro nei libri: in una bibliografia sterminata

Il crocifisso, i giudici e Natalia Ginzburg di Giuseppe Fiorentino e Francesco M. Valiante, L’OSSERVATORE ROMANO Edizione quotidiana 5 novembre 2009

Il crocifisso, i giudici e Natalia Ginzburg di Giuseppe Fiorentino e Francesco M. Valiante, L’OSSERVATORE ROMANO Edizione quotidiana 5 novembre 2009 Blogged with the Flock Browser

BORIS BIANCHERI, L'America è più lontana – LASTAMPA.it

.... l’intera vicenda giudiziaria seguita al rapimento di Abu Omar e, soprattutto, la circostanza che gli imputati americani abbiano subito condanne rilevanti (fino ad otto anni di reclusione per Robert Seldon Lady, l’imputato maggiore ed ex capo della Cia di Milano) mentre i principali imputati italiani ne escono indenni grazie alla segretazione imposta dal governo … Continua a leggere BORIS BIANCHERI, L'America è più lontana – LASTAMPA.it

Angelo Panebianco, Un impegno sul terrorismo – Corriere della Sera

Va urgentemente (ri) spiegato al­le opinioni pubbliche che una vittoria talebana a Kabul desta­bilizzerebbe il Pakistan, e il fondamentalismo islamico tornerebbe a galvanizzarsi ovunque (anche in Europa). E’ per evitare che i kamikaze si mettano all’opera qui da noi che siamo in Afghanistan.Un impegno sul terrorismo - Corriere della SeraBlogged with the Flock Browser

David Petraeus, Ricordiamoci perchè siamo lì, La Stampa 19 settembre 2009

"Di fronte a sfide così difficili, è importante ricordare perché ci troviamo lì: siamo lì per garantire che Al Qaeda e altri gruppi estremisti transnazionali non possano ricostituire in Afghanistan quei santuari che avevano sotto il regime taleban prima dell’11 settembre.La Stampa 19 settembre 2009

Dichiarazione del Ministro degli Esteri sulla strage di sei militari italiani in Afghanistan

Roma 17 Settembre 2009Il Ministro degli Esteri Franco Frattini esprime il suo profondo cordoglio e la sua personale vicinanza alle famiglie delle vittime dei sei militari del contingente italiano a Kabul, che questa mattina hanno perso la vita a causa di un vile attentato. Il sentito pensiero del Ministro Frattini va anche ai militari feriti … Continua a leggere Dichiarazione del Ministro degli Esteri sulla strage di sei militari italiani in Afghanistan

Oriana Fallaci, La Storia siamo noi

La Storia siamo noi - Oriana Fallaci Blogged with the Flock Browser

Una buona ragione per morire (attorno al 2050, a 100 anni)

Ecco una buona ragione per morire:"la popolazione musulmana nell’Unione Europea è più che raddoppiata nell’ultimo trentennio e raddoppierà di nuovo entro il 2015.Secondo l’Istituto per le politiche migratorie degli Stati Uniti, nel 2050 sarà di fede islamica un cittadino europeo ogni cinque"in : http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_13/focus_jacomella_europa_islamica_05a305f6-87d5-11de-94f5-00144f02aabc.shtmlLa questione è: come scamparla all'infarto, al tumore, all'attentato terrorista, al violento … Continua a leggere Una buona ragione per morire (attorno al 2050, a 100 anni)

Oriana Fallaci: la Costituzione americana

Il fatto è che l'America è un paese speciale, caro mio. Un paese da invidiare, di cui esser gelosi, per cose che non hanno nulla a che fare con la ricchezza eccetera.E sai perché? Perché è nata da un bisogno dell'anima, il bisogno d'avere una patria, e dall'idea più sublime che l'Uomo abbia mai concepito: … Continua a leggere Oriana Fallaci: la Costituzione americana

Ayaan Hirsi Ali: il relativismo culturale non tiene conto del fatto che ….

Ayaan Hirsi Ali è nata in Somalia nel 1969. A 22 anni viene promessa in sposa contro la sua decisione e fugge, prima in Germania e poi nei Paesi Bassi. Studia scienze politiche e lavora presso l’ufficio studi del partito socialdemocratico. Scrive la sceneggiatura di Submission, il film per il quale il regista Theo van … Continua a leggere Ayaan Hirsi Ali: il relativismo culturale non tiene conto del fatto che ….

LIVIO CAPUTO, Lotta al terrorismo: perché restare a Kabul . AFGHANISTAN, UN SIMBOLO. E ATTENTI AULA SOMALIA

Le riserve leghiste sulla spedizione italiana in Afgha­nistan, e più in generale sulle missioni di pace dei nostro soldati in Medio Oriente e nei Balcani, sem­brano più o meno rientrate, anche se è probabile che il Carroccio continuerà a sollevare periodicamente il problema per restare in sintonia con il suo elettorato. Del re--sto, se guardiamo … Continua a leggere LIVIO CAPUTO, Lotta al terrorismo: perché restare a Kabul . AFGHANISTAN, UN SIMBOLO. E ATTENTI AULA SOMALIA

il 14 ottobre, attraverso un processo partecipato e democratico (scelta fra 5 segretari, 35.000 candidati agli organi nazionali e regionali, 70.000 scrutatori ai seggi e, vedremo, circa 1 milione di elettori) nascerà il Partito Democratico

Domenica prossima 14 ottobre, attraverso un processo partecipato e democratico (scelta fra 5 segretari, 35.000 candidati agli organi nazionali e regionali, 70.000 scrutatori ai seggi e, vedremo, circa 1 milione di elettori) nascerà il Partito Democratico. Nel mio diario-blog ho già scritto di essere estremamente favorevole a questa scelta ed al suo augurabile esito. E dunque parteciperò come … Continua a leggere il 14 ottobre, attraverso un processo partecipato e democratico (scelta fra 5 segretari, 35.000 candidati agli organi nazionali e regionali, 70.000 scrutatori ai seggi e, vedremo, circa 1 milione di elettori) nascerà il Partito Democratico

Partito Democratico: il 14 ottobre 2007

Le caute aspettative erano di 1 milione di votanti. Secondo il politologo Ilvo Diamanti, (anche lui cauto nelle previsioni) 1 milione e mezzo di votanti avrebbero segnato un fatto politico eccezionale. L’effettiva partecipazione è stata di oltre 3 milioni e quattrocentomila votanti. Chiunque dovrebbe convenire che è stata un giornata storica per la politica italiana … Continua a leggere Partito Democratico: il 14 ottobre 2007

Pagina di diario: a cosa serve la politica?

Qualche stimolo trovato e raccolto qua e là mi fa tornare alla riflessione sulla politica e sulla sua funzione. Rifletto a voce alta. Decido di farlo come se fossi in una situazione meditativa. A cosa serve la politica? Serve a fare quello che nessuno con la sua individualità riesce a fare da solo. Nella politica sento … Continua a leggere Pagina di diario: a cosa serve la politica?

Lee Harris su Europa, Islam, relativismo …

Martedì scorso mi è capitato di leggere un articolo spesso e tosto. Spesso di pensiero e tosto di argomenti. Si tratta delle recenti riflessioni del filosofo americano Lee Harris. Non mi risulta ci siano suoi libri già tradotti in italiano. Ma un prezioso articolo-intervista pubblicato sul Foglio del 16 gennaio colma il mio limite. Se … Continua a leggere Lee Harris su Europa, Islam, relativismo …

Non ho voluto stare fuori dalla discussione sulla pena di morte applicata ad un dittatore – sterminatore in questa recente transizione di fine ed inizio anno. Forse avrei dovuto preferire il silenzio. Preferisco avere amici, sia pure di rete, piuttosto che antipatizzanti. Ma ritengo che rivelarsi in occasione di eventi cruciali, sia un dovere intellettuale.Ho … Continua a leggere

Oriana Fallaci e la sua ghianda | Tracce e Sentieri, 5 Agosto 2004 – 8 Novembre 2011

La radio del mattino mi sveglia e in questi attimi fra l'ancora sonno e il "io sono vivo" mi giunge la notizia della morte di Oriana Fallaci (1929-2006, 77 anni). I pensieri corrono, si aggrovigliano e ora ne seleziono tre. In primo luogo affiora alla mia mente il ricordo del racconto mitologico di Cassandra, la più bella … Continua a leggere Oriana Fallaci e la sua ghianda | Tracce e Sentieri, 5 Agosto 2004 – 8 Novembre 2011

A cinque anni dall' 11 settembre 2001. To Cross the Line, scritto il 12 settembre 2006

11 settembre 2001-11 settembre 2006. To Cross the Line Appartengo ad una generazione (1948-più tardi che mai) nella quale la politica ha sempre contato molto. Troppo. A vent’anni alcuni fra gli slogan più battuti erano: “il sesso è politico”; “l’esame è politico” “tutto è politico” … fino alla nausea da esagerazione. La mia biografia soggettiva … Continua a leggere A cinque anni dall' 11 settembre 2001. To Cross the Line, scritto il 12 settembre 2006

To Cross the Line: storia del mio rapporto con la cultura della sinistra in una riflessione dell'11 settembre 2006

Appartengo ad una generazione (1948-più tardi che mai) nella quale la politica ha sempre contato molto. Troppo. A vent’anni alcuni fra gli slogan più battuti erano: “il sesso è politico”; “l’esame è politico” “tutto è politico” … fino alla nausea da esagerazione. La mia biografia soggettiva intercettava quella fase di movimento collettivo. E ci sono … Continua a leggere To Cross the Line: storia del mio rapporto con la cultura della sinistra in una riflessione dell'11 settembre 2006

Politica e terrorismo: Sto rivedendo le cassette della Notte della repubblica di Sergio Zavoli

30 dicembre 2005 Sto rivedendo le cassette della "Notte della repubblica di Sergio Zavoli. Mi fa impressione e tristezza vedere i volti giovanili dei politici che ancora oggi sono sulla scena. Rifletto sul dato di fatto che la politica italiana è come bloccata su classi dirigenti che hanno fatto una carriera lavorativa e pensionistica come … Continua a leggere Politica e terrorismo: Sto rivedendo le cassette della Notte della repubblica di Sergio Zavoli

Terrorismo e vita quotidiana

23 settembre 2005. Oggi a Milano sulle linee delle Ferrovie Nord, che sono quasi una mia seconda casa (in 33 anni di lavoro - finora - è come se avessi usato quei vagoni e quei sedili per ben 495 giorni di fila ), è stato simulato un attacco terroristico a scopo di esercitazione. La situazione … Continua a leggere Terrorismo e vita quotidiana

Terroristi e il concetto di "Identità di riserva".

La vita breve: agenda del terrorismo 22 luglio 2005 Nella grande quantità di commenti (ma di quanti micromegalomani è costituito il gruppo degli "opinionisti" !) mi sembra molto interessante quello che propone il concetto di "Identità di riserva". "Al terrorismo di Al Qaeda rischia di non mancare la manodopera: c´è una gioventù islamica che si … Continua a leggere Terroristi e il concetto di "Identità di riserva".

La sinistra e il cuneo del relativismo

La vita breve: agenda del terrorismo 8 luglio 2005. Un nuovo calendario per le fragili democrazie. Dopo l' 11 settembre 2001, con l´attacco alle Torri gemelle, l´11 marzo del 2004, con l´attentato di Madrid, ieri attentato alla metropolitana di Londra. Noi pieni delle nostre diversissime opinioni, quale prodotto della nostra storia e della libertà di … Continua a leggere La sinistra e il cuneo del relativismo

Demografia islamica

Nessun processo liberticida potrà mai negare ciò di cui essi stessi si vantano. Ossia il fatto che nell'ultimo mezzo secolo i mussulmani siano cresciu­ti del 235 per cento. (I cristiani solo del 47 per cento). Che nel 1996 fossero un miliardo e 483 milioni. Nel 2001, un miliardo e 624 milioni. Nel 2002, un miliardo … Continua a leggere Demografia islamica

Amos Oz: "Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare.

14 maggio 2004 Leggo in uno degli ultimi libri dello scrittore israeliano Amos Oz: "Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare. Quell'inclinazione comune a rendere migliore il tuo vicino, educare il tuo coniuge, programmare tuo figlio, raddrizzare il fratello, piuttosto che lasciarli vivere" (in Contro il fanatismo, Feltrinelli) … Continua a leggere Amos Oz: "Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare.

Anni molto crudeli

Anni molto crudeli 12 Maggio 2004 I nazisti islamici prendono per i capelli un giovane ebreo di 26 anni e lentamante gli segano il collo. Poi brandiscono la testa come un trofeo e la proiettano come una mitraglia televisiva per gli schermi di tutto il mondo. Il giorno dopo l'Unità (il mio giornale dal 1974: … Continua a leggere Anni molto crudeli

Anni molto crudeli

Anni molto crudeli 16 aprile 2004 Assenza di una cultura nazionale. Assenza dell'etica della responsabilità. Chiacchericcio per prendere voti e per carrierucce parlamentari. In Iraq un uomo italiano di 36 anni viene macellato con un colpo alla nuca da una banda (largamente apprezzata da gran parte di quel popolo) di terroristi di matrice islamica, probabilmente … Continua a leggere Anni molto crudeli

Anni molto crudeli 22 Marzo 2004

Anni molto crudeli 22 Marzo 2004 "Noi proclameremo la distruzione ... perchè, perchè, ancora una volta questa piccola idea è così affascinante? Scateneremo degli incendi ... Metteremo in giro delle leggende ... Verrà un tale sconquasso, come il mondo non l'ha ancora veduto .. " F. Dostoevskij, I demoni, Einaudi 1994, pag. 392. A distanza … Continua a leggere Anni molto crudeli 22 Marzo 2004

La mia educazione politica adulta è segnata da due eventi

19 settembre 2003 La mia educazione politica adulta è segnata da due eventi. Il primo è il colpo di stato della destra militare cilena nel 1973. Il golpe cileno fu di una violenza spaventosa e colpì molto chi sentiva l'importanza di un proprio impegno attivo nella politica. Questa tragedia indusse il segretario del Pcì Enrico … Continua a leggere La mia educazione politica adulta è segnata da due eventi

…questo evento mi richiama alla memoria mio padre. Non capita spesso e quindi voglio inseguire qualche ricordo …

21 Marzo 2003 Sono giorni di guerra. Gli Stati Uniti di Bush (repubblicano e quindi di "destra") e l'Inghilterra di Blair (laburista, e quindi di "sinistra") hanno attaccato l'Irak per impedire preventivamente al dittatore di quello stato (un ammiratore di Hitler, uno spietato annientatore dei suoi avversari, un volgare assassino che lì è capo di … Continua a leggere …questo evento mi richiama alla memoria mio padre. Non capita spesso e quindi voglio inseguire qualche ricordo …

Caro Mas. ti ringrazio molto della tua antologia

24 febbraio 2002 Caro Mas. ti ringrazio molto della tua antologia Mi è piaciuta per molti motivi Innanzitutto mi ha colpito che anche tu abbia sentito il bisogno di "segnare" con un ricordo l'evento dell 11 settembre. Quel fatto ha molto cambiato l'orizzonte della mia visione politica e la mia idea del ruolo delle religioni … Continua a leggere Caro Mas. ti ringrazio molto della tua antologia

GIORGIO GABER, La razza in estinzione. La mia generazione ha perso, 2001

http://youtu.be/k9ORSB7AZaw  

L’invasione degli ultracorpi Di Don Siegel – Con Dana Wynter e Kevin McCarty Fantascienza – Sinister Film – 1956

L’invasione degli ultracorpiDi Don Siegel – Con Dana Wynter e Kevin McCartyFantascienza – Sinister Film – 1956Classico del cinema di fantascienza degli anni Cinquanta, girato senza effettispeciali. In uno sperduto paesino degli Stati Uniti è scoppiata una stranaepidemia collettiva, che rende fredde e asettiche le persone. Uno scienziatoscopre che si tratta di un’invasione di extraterrestri, … Continua a leggere L’invasione degli ultracorpi Di Don Siegel – Con Dana Wynter e Kevin McCarty Fantascienza – Sinister Film – 1956

Nel cielo tra le Twin Towers: ricordi di un funambolo: Philippe Petit

Nel cielo tra le Twin Towers: ricordi di un funambolo Philippe Petit TOCCARE LE NUVOLE € 14.50 pp. 256    Autobiografia Un mattino d’estate del 1974, un uomo camminò su un filo che aveva teso clandestinamente fra le torri gemelle del World Trade Center, e attraversò otto volte il cielo fra i due edifici non ancora inaugurati. … Continua a leggere Nel cielo tra le Twin Towers: ricordi di un funambolo: Philippe Petit

Delitto Moro, Galloni: c'era un servizio supersegreto, che sapeva tutto

Giovanni Galloni, all’epoca del sequestro Moro vicesegretario della DC, racconta in un libro quelli che considera i misteri irrisolti legati al delitto. Moro sapeva che americani ed israeliani avevano infiltrato le BR, ma non passavano le informazioni ottenute alle nostre autorità. Il terrorismo di sinistra venne strumentalizzato ed usato, per creare instabilità in Italia. Una … Continua a leggere Delitto Moro, Galloni: c'era un servizio supersegreto, che sapeva tutto

Delitto Moro, Martinazzoli: senza di lui una politica priva di idee forza e moralità

A chi faceva piu’ comodo la morte di Moro? Ai brigatisti, che vedevano spegnersi ogni possibile opposizione rivoluzionaria, con l’ingresso del PCI nella maggioranza, o alle due superpotenze del tempo, che volevano mantenere lo status quo in Italia? Risponde Mino Martinazzoli, ultimo segretario della DC, che negli ultimi anni, porta in giro per il paese, … Continua a leggere Delitto Moro, Martinazzoli: senza di lui una politica priva di idee forza e moralità

Delitto Moro, Mazzola: se fossi un magistrato, interrogherei Carlos

Riproponiamo l’intervista a Franco Mazzola, arricchita da un commento alle dichiarazioni del terrorista venezuelano Carlos, secondo cui c’era un piano del Sismi, per liberare alcuni brigatisti, scambiandoli con Moro. Franco Mazzola, al tempo del sequestro Moro a capo di uno dei tre comitati di crisi, spiega che Carlos sa molte cose e anzitutto bisogna chiedersi, … Continua a leggere Delitto Moro, Mazzola: se fossi un magistrato, interrogherei Carlos

Giovanni Moro: un giorno ci dissero che la prigione di mio padre era stata scoperta

L’ultimo dei 4 figli dello statista rapito e assassinato racconta i ricordi dei 55 giorni e le sue riflessioni a 30 anni di distanza. Docente universitario, da sempre impegnato nei movimenti per la difesa dei cittadini, Giovanni Moro ha scritto quest’anno un testo, “Anni 70” Einaudi, per chiedere a storici e protagonisti di quegli anni … Continua a leggere Giovanni Moro: un giorno ci dissero che la prigione di mio padre era stata scoperta

ho scritto ad Alberoni, a Pizzorno, a Spinella, ad Altan, alla Balbo e a molti altri. Mi aiutò Albertelli, 15 maggio 1975

sugli sviluppi della sociologia in Italia a partire da un articolo di Tullio Aymone su Rinascita. Il prof Rusconi: ” … sei un mostro … “, 2 maggio 1975

Demografia islamica

Nel 1974 Boumedienne, cioè l'uomo che tre anni dopo l'indipendenza dell'Algeria aveva spodestato Ben Bella, parlò dinanzi all'assemblea delle Nazioni Unite e senza tanti complimenti disse:«Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l'emisfero sud per irrompere nell'emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo, e lo conquisteranno popolandolo coi loro figli.Sarà il … Continua a leggere Demografia islamica

Album dei RICORDI: dalla 5° elementare alla 2° Media, 1959-1962

avevo circa 10 anni. per ricordare alcuni miei contemporanei: Angelo Barsocchi, Francesco Pozzi, Alberto Pusterla, Enrico Guazzolini, Sanzio Albonico, Giorgio Tosetti, Roberto Corbella, Pierluigi Monchiero, Lorenzo Dominioni, Giorgio Albonico, Pier Luigi Corti, Aldo Binda, Guido Invernizzi, Elvio Franchi, Giancarlo Miorin, Antonio Casartelli, Giancarlo Sassella, Ivo Noseda, Alberto Balzaretti, Franco Faccioli,Maria Pia Lozei, Giuseppe Clerici, Alberto … Continua a leggere Album dei RICORDI: dalla 5° elementare alla 2° Media, 1959-1962