Anni Settanta: il decennio piú lungo del secolo breve inizia nel 1966 con gli «angeli del fango» che accorrono a Firenze invasa dall’Arno e finisce nel 1982 con il trionfo ai mondiali di calcio. Tra questi due poli corre una storia piena di speranze e di ferocia, di sogni e di violenza in cui l’Italia, condizionata con forza dal contesto internazionale, vive trasformazioni profonde all’inseguimento di una sempre difficile modernizzazione. Questo libro racconta quegli anni generosi e terribili in cui tutto è sembrato possibile con uno sguardo generazionale non del testimone ma dello storico.
Un segnale tangibile della presenza di un risveglio giovanile non legato esclusivamente alla nuova classe operaia, bensí riguardante anche la piccola e media borghesia, coinvolta nel processo di scolarizzazione di massa allora in corso, si registrò in occasione dell’alluvione di Firenze nel…
Quindi, scrivo un diario on-line e in qualche modo mi racconto a persone che non mi conoscono.
Lo facevo anche prima, ma scrivevo in quaderni che ora ho abbandonato anche perché è più facile scrivere direttamente sulla tastiera del pc.
No che non ti posso spiegar tutta la tecnologia, ma conto sulla tua intelligenza e la tua capacità di comprendere, di là dalle mie righe.
Insomma nonno, scrivo io, scrive un altro e un altro ancora e ci conosciamo per caso on-line.
In queste situazioni ognuno fa come si sente, personalmente scrivo alle persone che mi sembrano simpatiche e che non si dimostrano troppo diffidenti. Sono due presupposti importanti per un’amicizia.
No che non la capisco la diffidenza in rete, sto attenta anch’io, ma non troppo, come in tutte le cose che voglio sperimentare nella vita.
sono attirato come un’ape laboriosa ai blog o post che hanno più il tono del “diario pubblico”.
Kaos è un film del 1984 diretto dai fratelli Taviani. È tratto da quattro Novelle per un anno di Pirandello VAI A: Kaos (film) - Wikipedia https://youtu.be/0CwMPhx0YcE
Pubblichiamo questo articolo in una fase assai difficile e ansiogena per il futuro del nostro paese. Oggi redditi e stili di vita sono messi in discussione da una crisi del sistema europeo che incide profondamente sulle identità lavorative degli italiani e sui rapporti fra la generazione anziana e quella di coloro che saranno le forze produttive dei prossimi cinquanta anni.
Può essere, dunque, di un certo interesse storico e biografico ricordare una fase della società italiana nella quale i consumi individuali e familiari diventavano parte integrante della vita quotidiana e, contemporaneamente, influivano sullo sviluppo sociale ed economico del paese. Il programma televisivo Caroselloè l’emblema simbolico di quella fase che è ben fissata nella memoria delle persone ultra sessantenni. E’ interessante associare l’evento televisivo di questa trasmissione televisiva alle più generali trasformazioni socio-economiche dell’epoca. Le analisi storiche mostrano che dall’Unità a oggi il reddito degli italiani è aumentato di circa…
In questo frammento Emanuele Severino parla della sua autobiografia IL MIO RICORDO DEGLI ETERNI, Rizzoli, 2011
… “soltanto se qualcosa è eterno può essere ricordato” …
Qui una mia presentazione del libro Il mio ricordo degli eterni:
CONVERSARE SULLA CENTRALITA’ DELLA FILOSOFIA PER IL NOSTRO TEMPO ATTRAVERSO LA VOCE DI EMANUELE SEVERINO. Incontro con Paolo Ferrario, Como, 15 maggio 2012, ore 21. Audio ascoltati e Grafici:
Giuseppe Abbatecola Franco Albertelli Tullio Aymone Marina Bianchi Lorenzo Bordogna Buzzi Carlo Giuliana Carabelli Maria Cacioppo Vittorio Capecchi Alessandro Casiccia Gian Primo Cella Giuliana Chiaretti Giuliano Della Pergola Antonio De Lillo Mariuccia Giacomini Maria Pia May Agopik Manoukian Maria Mormino Gianni Pellicciari Giancarlo Provasi Gian Enrico Rusconi Chiara Saraceno Mara Tognetti
domenica abbiamo messo alla prova la ricetta della “checca sul rogo”
ottima, come nei miei ricordi, e apprezzatissima dalle nostre ospiti
la ripeterò spesso, almeno in queste belle giornate d’estate
raccomando solo di integrare le istruzioni con questo suggerimento: i cubetti di pomodoro meritano una piccola salatina a sé stante prima di essere messi sulla pasta
ricordare v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] VAI ALLA SCHEDA ETIMOLOGICA IN: https://www.treccani.it/vocabolario/ricordare/
CAro *** ,l’arrivo di *** oggi mi aveva non poco turbata per via delle dimensioni (e del peso) del pacco che portava con sé.
Turbamento accresciuto allo scoprimento del contenuto: un’opera strepitosa per la quale ogni ringraziamento non è abbastanza. Poiché non è solo la bellezza dell’oggetto in sé, quanto la considerazione del tempo dedicato, la cura di ogni rifinitura, la creazione degli accostamenti, l’armonia del prodotto finale.
Non merito tanta dedizione e al di là di quanto dice *** (se lo ha fatto è perchè gli ha fatto piacere) mi trovo ad annoverare nei miei spazi due opere (il cuscino non lo è stato di mano) di un vero artista.
Ti sono davvero grata – e con me Paolo che ha ritenuto la cassettiera una vera opera d’arte – per il tempo, l’impegno e l’affetto che si sente in ogni cassetto.
Non appena avrò creato il degno spazio di rilievo nella mia camera da letto, ti mando la foto della collocazione finale.
Per il momento ti auguro un anno il più possibile esente da criticità di varia natura e nella speranza di vederti presto un abbraccio calorosissimo.
da“legge Codignola” n. 910, 11 dicembre 1969: fu possibile l’iscrizione a qualsiasi corso universitario con qualsiasi diploma ottenuto dopo un corso di studi di cinque anni – Mappeser.com: Mappe nel sistema dei Servizi